Milano – Gestire e curare le foreste è un’urgenza, se vogliamo preservarle, prevenire gli incendi, i rischi idrogeologici e al contempo sostenere l’economia legata alla filiera bosco-legno-energia, nei territori montani.
Innanzi tutto, un’approfondita conoscenza dei boschi stessi rappresenta la premessa fondamentale per avviare una pianificazione forestale. Il progetto USEFOL, di cui FIPER è partner (in partneriato al Dipartimento di scienze agrarie e ambientali dell’Università di Milano, al Dipartimento di scienze agrarie e forestali dell’Università di Torino e all’Associazione Consorzi Forestali della Lombardia) si prefigge di realizzare un modello di calcolo, integrato con Sistemi Informativi Geografici e con i database disponibili in Regione Lombardia, per classificare e fornire informazioni a livello di singola particella forestale in termini di biomassa legnosa prelevabile e di carbonio stoccato. Le aree oggetto di analisi ai fini della realizzazione del modello sono la Valcamonica e la Valtellina.
Nel seminario che si terrà venerdì 19 a Forlener, presso Lario Fiere a Erba, FIPER illustrerà i primi risultati prodotti dal progetto grazie agli interventi dei prof. Fiala e del Dott. Luca Nonini, del Prof. Giorgio Vacchiano e del Dott. Donato Morresi. L’incontro sarà l’occasione in cui FIPER presenterà la proposta di avviare una comunità della bioenergia termica, attraverso il caso pilota del Mortirolo, sviluppato all’interno del progetto europeo BeCOOP di cui FIPER è partner per l’Italia.
L’incontro terminerà con la visita alla centrale di teleriscaldamento cogenerativo a biomassa legnosa della società “La Grande Stufa” di Villa Guardia associata FIPER.
Scopri di più: www.forlener.it