È stata siglata oggi la convenzione tra FIPER e Università degli Studi di Milano per una collaborazione della durata di cinque anni, che permetterà agli studenti di scegliere FIPER per svolgere il proprio tirocinio curricolare in preparazione della tesi di laurea.
La convenzione ha preso avvio dall’interlocuzione avviata con il prof. Piero Morandini e con il prof. Danilo Bertoni, professori associati del Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali (ESP), che si è concretizzata nell’intervento di FIPER all’interno del corso di laurea triennale in Scienze e Politiche Ambientali (SEPA), come lezione specifica dell’Insegnamento di Economia e politica delle risorse naturali e dei beni pubblici.
Nel mese di dicembre la segretaria generale Vanessa Gallo ha infatti tenuto una lezione di due ore agli studenti del corso per introdurre il tema delle bioenergie, in particolare del teleriscaldamento alimentato a biomasse legnose, della gestione forestale sostenibile, della filiera bosco-legno-energia e delle comunità dell’energia. Nel corso della lezione Gallo ha fornito ai ragazzi anche un’illustrazione del quadro normativo europeo di riferimento e un’introduzione del progetto Horizon2020 BeCOOP, del quale FIPER è pilot partner per l’Italia.
Gli studenti si sono dimostrati molto interessati e alcuni di essi hanno infatti subito manifestato l’interesse a svolgere il proprio tirocinio presso FIPER, per avere l’occasione di approfondire le tematiche presentate durante l’incontro.
“Siamo molto felici che i giovani abbiano dimostrato un vivo interesse per i nostri temi” dichiara il Presidente FIPER Walter Righini “Nella condizione di emergenza climatica in cui verte il nostro pianeta, è fondamentale che le nuove generazioni acquisiscano presto conoscenze e competenze per fronteggiarla nel migliore dei modi. A partire dall’urgenza di mettere in atto una politica forestale di medio lungo periodo che preveda una gestione attiva e sostenibile del patrimonio boschivo, sino all’importanza della scelta del consumatore finale nel valutare le varie opzioni che il mercato offre in termini di riscaldamento rinnovabile ed efficienza energetica. In questo panorama, noi cerchiamo di far comprendere quanto sia decisiva la transizione verso le fonti rinnovabili, anche in Italia dove, nel mix energetico, ci può essere ampio spazio per le biomasse le quali, inoltre, mettono in moto dinamiche di sviluppo locale e di economia circolare per le aree interne e montane”.
La collaborazione entra ora nel vivo: a marzo FIPER farà un secondo intervento didattico, questa volta nel corso di laurea magistrale di Analisi, pianificazione e gestione sostenibile del territorio (APGEST), mentre nel mese di maggio sarà il turno del corso di laurea magistrale in Environmental Change and Global Sustainability (ECGS), nell’ambito dell’insegnamento di Agricultural and Natural Resource Economics and Policy tenuto dalla prof.ssa Elisa De Marchi e nei prossimi giorni partiranno i primi tirocini di studenti del corso di Scienze e politiche ambientali.
“Per poter sfatare i falsi miti e i pregiudizi che dilagano soprattutto in rete riguardo l’impiego delle bioenergie è fondamentale “fare cultura” a partire dai luoghi vocati a tal fine. Abbiamo iniziato con l’Università di Milano, l’obiettivo è allargare l’ambito di azione anche agli istituti di primo e secondo grado. Puntare sui giovani è un dovere morale, il futuro del pianeta è nelle lore mani!” Conclude la segretaria generale di FIPER Gallo Vanessa